GEMMA - MADREPERLA
La Madreperla è conosciuta in campo internazionale sotto il nome di “Nacre”, termine che deriva dalla parola araba “naqqarah”, che significa conchiglia o guscio. Fu la regina Elisabetta I a dare nel XVI secolo il nome “Mother of Pearl” a questo lucente materiale, già conosciuto nel 3.000 a. C. per abbellire gioielli e oggetti. Il nome allude anche al fatto che le conchiglie sono, per modo di dire, le “madri” delle perle. La Madreperla è composta di carbonato di calcio. Lo strato più interno e iridescente dei molluschi, delle ostriche o delle cozze, è chiamato Madreperla. I colori della Madreperla si differenziano a seconda delle specie e dell’origine geografica.
Conchiglia di Madreperla
VARIETÀ DELLA MADREPERLA
Esistono diverse varietà di Madreperla. Molto diffusa è la Madreperla della conchiglia perlifera, che può raggiungere quasi 5 Kg di peso. Il colore di base è normalmente bianco, tranne per la Madreperla Tahitiana che è più scura. Molto particolare è la Madreperla delle conchiglie neozelandesi Paua. A causa del loro sfarzo di colori, della loro intensa brillantezza nelle tonalità blu e verdi e della loro somiglianza con l’Opale Nero, vengono chiamate spesso Opale del Mare.
Pietre di Madreperla
CURA DELLA MADREPERLA La Madreperla è molto delicata e si graffia facilmente. Per questo si consiglia di pulirla accuratamente con un panno umido.